Home » show girl » Michelle Hunziker racconta le difficoltà degli inizi: Avevo 200mila lire in tasca

Michelle Hunziker racconta le difficoltà degli inizi: Avevo 200mila lire in tasca

Spread the love

Michelle Hunziker ha compiuto quarant’anni e l’occasione è stata utile per rilasciare una lunga intervista al settimanale Chi nella quale la showgirl svizzera parla dei suoi esordi e della difficoltà di farsi spazio nel mondo dello spettacolo. Approdata a Milano giovanissima per fare la modella, la showgirl ha poi anche pensato di mollare tutto perché la ruota non girava.

Ecco cosa ha detto Michelle Hunziker sui suoi inizi:

I quarant’anni non sono e non saranno mai un traguardo, ma rappresentano un nuovo inizio. Oggi so cosa voglio, sono consapevole, ma questo non vuol dire che io non possa realizzare altri sogni. Se ci penso io sono una sognatrice e nessuno può impedirci di sognare. Fa bene al cuore e all’animo. La forza e il coraggio sono le costanti della mia vita. Ricordo quando ho mollato il liceo e sono venuta a Milano per fare la modella. Avevo 17 anni e 200 mila lire in tasca, giravo per i casting con la cartina della città in mano. Non ero la classica modella, lo stecco da passerella. Avevo i polpacci grossi, plasmati dalle gite in mountain bike. Non funzionavo, nessuno mi voleva. Stavo per mollare tutto e tornare a Bologna, quando è squillato il telefono. Mi avevano chiamato per il casting della pubblicità degli slip Roberta. Mi prendono e io accetto perché con il cachet avrei potuto pagare cinque mesi di affitto e prolungare la mia permanenza a Milano. Da lì è iniziato tutto

Poi una vera e propria dichiarazione d’amore a Tomaso Trussardi:

Lui è il mio angelo, il mio uomo, lui è sempre. Tomaso è l’uomo con cui voglio camminare fino alla fine dei miei giorni, con cui voglio allargare la famiglia, questo è il mio progetto. Io ci credo. E questo è il percorso della mia felicità. Ho voglia di fare meglio di prima. Magari faccio un altro figlio. E poi i quaranta di oggi sono i nuovi trenta

Photo Credits | Getty Images

Lascia un commento