All’epoca dei fatti il reato di stalking non era ancora stato introdotto, pertanto l’uomo era stato accusato di violenza privata.
Michelle, che si è costituita parte civile nel processo, è rappresentata dall’avvocato Davide Steccanella; prima dell’emissione della sentenza, che avverrà l’11 ottobre, verrà ascoltato, su richiesta della difesa, il medico-consulente che si accerterà della capacità d’intendere e volere dell’imputato.
Pare infatti che l’uomo sia affetto da un disturbo bipolare e che rifiuti le cure; è anzi convinto di essere lui stesso la vittima, pertanto si profilerebbe un quadro clinico piuttosto grave.
ALICE 20 Luglio 2010 il 11:18
SEI BELLISSIMA MICHELLE SPOSATI SE NON SEI GIà SPOSATA!