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Corrado Tedeschi, volevo essere il Cary Grant italiano

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Corrado Tedeschi si racconta in una lunga intervista a Diva e Donna nella quale svela aneddoti anche molto intimi della sua vita privata. Dalla malattia che lo ha colpito dieci anni fa e dalla quale è per fortuna guarito alla voglia irrefrenabile di voler essere il Cary Grant italiano a discapito di una vita familiare tranquilla e rilassata.

Dieci anni fa ho avuto un cancro al colon: avevo solo il 50% di possibilità di sopravviere. Oggi mi sento in dovere di andare in tv e ovunque a dire ‘Fate la colonscopia’. E’ fondamentale per la prevenzione

Poi Corrado Tedeschi aggiunge una riflessione generale sulle donne con le quali non ha mai avuto rapporti distesi a causa del suo carattere:

Le donne mal sopportavano la mia irrequietezza. Difficile convivere con uno così. Le donne hanno bisogno di sicurezza e le capisco. Anche sul lavoro ho pagato un prezzo per la mia instabilità. Il mio sogno era diventare il Cary Grant italiano. Alla fine non è andata, ma sono contento così. Sono grato alle donne. Le amo più che mai e le ho amate tutte. Oggi nessuna è al mio fianco. Penso che la storia d’amore, quella vera, debba ancora arrivare. Lo penserò anche quando avrò novantacinque anni. Aspetto fiducioso l’incontro giusto. Ora mi sento pronto, finalmente maturo e pronto a condividere. Vivendo sempre in giro, negli alberghi, mi piacerebbe passare una bella serata sul divano con la mia donna, tranquilli, magari a vedere la mia amata Sampdoria. Pensa che meraviglia, annoiarsi insieme

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