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Giuliano Peparini racconta le difficoltà degli inizi

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Oggi Giuliano Peparini è un coreografo famoso in tutto il mondo ma gli inizi non sono stati facili nemmeno per lui che, amando la danza, era visto un po’ male dalle persone che gli stavano intorno.

A Verissimo, Giuliano Peperini ha quindi parlato delle difficoltà degli inizi e della condizione attuale: anche quest’anno il coreografo è presenza fissa a Amici 16, il programma di Maria De Filippi in onda in prima serata su Canale 5, al sabato.

All’inizio è stata veramente dura. Ora i tempi sono cambiati, anche se c’è ancora un po’ il tabù della danza per i maschi. Io l’ho vissuto al massimo questo tabù. Ho vissuto tutte quelle cose che si vivono a quell’età: la presa in giro, la violenza verbale. A 14 anni feci un’audizione alla scuola del Teatro dell’Opera di Roma. Mi portò mio padre. Io ero molto dotato tecnicamente solo che a quell’età ero, fatto assolutamente normale, un po’ rotondo. Feci questa audizione e mio padre mi confidò che il direttore del teatro aveva detto che mangiavo troppi spaghetti. Per me fu una delusione

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Giuliano Peparini aggiunge:

Il peso non è assolutamente un problema per uno che vuole ballare. Lo si vede anche nei lavori che faccio io, che ho sempre personaggi completamente diversi l’uno dall’altro su cui lavorare. Oggi, i giovani bisogna invogliarli. Se c’è un problema lo si risolve assieme, poiché tutto è risolvibile quando c’è la voglia di fare e di riuscire

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