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Michael Jackson ucciso dai calmanti?

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Michael Jackson è morto, ma con lui non moriranno mai le belle canzoni e i bei video che ormai tutti possono ammirare.

E’ stato per molti il re del pop e uno dei migliori cantanti e ballerini del mondo e stanotte se n’è andato dopo un arresto cardiaco avvenuto nella sua villa di Bel Air noto quartiere per soli ricchi nei pressi di Los Angeles. La telefonata che è arrivata al 911 di Los Angeles avvertiva che un uomo di 50 anni non respirava più e che servivano subito i soccorsi.


Al momento dell’arrivo medici e paramedici si sono trovati davanti Michael Jackson. Subito è iniziata la procedura di rianimazione che non ha riportato in vita il cantante più amato degli ultimi 30 anni. Subito sono iniziate le polemiche e le domande.


Che cosa ha provocato l’arresto cardiaco di Michael Jackson. Molte persone vicine al cantante affermano che è possibile che sia stata la grande quantità di anti dolorifici che Michael era costretto a farsi iniettare in vena anche in previsione dei suoi concerti in programma a breve partendo dall’arena O2 di Londra.

Le date dei concerti dovevano essere solamente 10, ma dato il “tutto esaurito”, gli organizzatori hanno pensato di farle diventare 50 con la sorpresa di Michael Jackson. I più maligni sostengono che forse sia stato alcool o droga oppure alte quantità di calmanti.

In ogni caso sarà l’autopsia a deciderlo che è iniziata oggi e durerà per circa 15 giorni continuativi. Nel giro di due settimane sapremo la causa della morte del re del pop Michael Jackson.

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