
Vittorio Sgarbi è stato ospite di Domenica 5 per parlare della chiusura del programma Il mio canto libero.
Il critico d’arte ha fatto un vero e proprio mea culpa spiegando a Claudio Brachino di non essere capace di condurre una trasmissione perché preferisce intervenire come opinionista dove si crea un dibattito.
Sgarbi dice che condurre è mortificante e che troverà il tempo per riprendersi da questo flop televisivo, perché le persone non sono riuscite a capire lo scopo del suo format. Vittorio condanna i parametri televisivi e spiega che è davvero agghiacciante il suo fallimento, perché nessuno ha voluto considerare i contenuti dello show a causa dei dati poco lusinghieri dello share.
Il critico d’arte ha fatto un vero e proprio mea culpa spiegando a Claudio Brachino di non essere capace di condurre una trasmissione perché preferisce intervenire come opinionista dove si crea un dibattito.
Sgarbi dice che condurre è mortificante e che troverà il tempo per riprendersi da questo flop televisivo, perché le persone non sono riuscite a capire lo scopo del suo format. Vittorio condanna i parametri televisivi e spiega che è davvero agghiacciante il suo fallimento, perché nessuno ha voluto considerare i contenuti dello show a causa dei dati poco lusinghieri dello share.










