La conduttrice romana si è prestata alla doccia ghiacciata riprendendosi, come da tradizione. Poi ha donato, rilasciando su Facebook un messaggio nel quale ha sottolineato l'importanza di donare un contributo concreto e di non fermarsi al semplice confezionamento del video che, per quanto simpatico e divertente, alla fine non ha troppo valore.
Ho accettato a modo mio la sfida in sostegno della #SLA, immergendo i piedi in un torrente gelato, e ringrazio quelli che mi hanno sfidato. Credo che il sostegno alla ricerca e la beneficenza debbano essere fatte, sostenute e promosse; per questo ho gia' dato il mio contributo come ho sempre fatto per altre importanti iniziative. So che senza volti noti non avrebbe avuto una eco cosi forte, ma le donazioni comparate al numero dei video sono ancora basse in Italia. Mi auguro che ci siano, oltre all'esplosione dei video, piu' informazione sulla malattia e piu' contributi. Chiunque ne abbia la possibilita'...si senta da me nominato!!! #icebucketchallenge #aisla
Insomma Alessia Marcuzzi invita tutti gli italiani a donare in favore della ricerca sulla SLA e punta il dito contro coloro che hanno sposato questa campagna solo per un minuto di divertimento da pubblicare con un video sui social...
