Il clan degli anti-Barbara D’Urso continua a crescere: anche Marisa Laurito, infatti, punta il dito contro la presentatrice di canale 5 e il motivo è sempre lo stesso: l’atteggiamento della napoletana quando racconta storie di vita particolarmente tristi e si lancia in facce anche troppo esasperate.
Su Twitter Marisa Laurito sottolinea proprio questo aspetto giudicandolo fastidioso e molto fuori luogo. “Hanno scoperto che questo genere di televisione trash e lacrimosa fa ascolti… che orrore! Barbara D’Urso piange sempre quando conduce ma perché? Pause e pianti, occhi lucidi, voce rotta e subito dopo sorriso quando cambia argomento“.
La presentatrice di Vero Tv, insomma, fa parte della categoria di quelli che non sopportano Barbara D’Urso per i modi considerati troppo falsi di affrontare questioni importanti con un interesse anche troppo marcato (ed è proprio questo aspetto che molto spesso viene criticato da chi la guarda). La napoletana è infatti spesso al centro di pesanti critiche ma va detto anche che può contare su uno zoccolo duro di fedelissimi che apprezzano il suo modo di presentare (non è un caso, infatti, che dopo il suo arrivo Domenica Live abbia visto impennare i suoi ascolti rispetto a quando veniva presentato dal giornalista Alessio Vinci).
► SELVAGGIA LUCARELLI CONTRO BARBARA D’URSO
E’ vero anche che Barbara D’Urso ormai alle critiche ci ha fatto l’abitudine anche se l’ultimo periodo l’ha vista particolarmente sotto tiro. Prima per l’intervista – criticatissima – fatta all’ex premier Silvio Berlusconi (dove la napoletana è stata accusata di aver fatto fare praticamente un comizio al leader del Pdl), quindi per l’intervista fatta all’amico di Fabrizio Corona – maurizio Sorge – durante Domenica Live. E ancora per il video contro Trenitalia che la presentatrice napoletana ha pubblicato sul suo blog personale e che ha trovato le forti critiche anche della giornalista-blogger Selvaggia Lucarelli che, per prendere in giro Barbara D’Urso, ha postato su facebook un video di protesta simile ambientato in una Coop.
