Home » attrici » Nancy Brilli, ho tradito per ripicca

Nancy Brilli, ho tradito per ripicca

Spread the love

Una lunga confessione, quella rilasciata da Nancy Brilli al Corriere della Sera. L’attrice romana dice di essere stata tradito ma di avere anche tradito per ripicca. Una intervista molto intima nella quale si toccano argomenti particolari.

A partire dalla infanzia che Nancy Brilli dice di non ricordare proprio.

La mia infanzia non la ricordo proprio, di mamma niente, eppure dieci anni (l’età che avevo quando morì) non sono pochi. È scomparsa dalla mia vita. Ho provato sotto ipnosi, con l’analisi. In varie forme. Niente. Nemmeno un ricordo. Troppo dolore. Quando guardo la foto di mia madre è come se guardassi una sconosciuta. E mi spiace. Se perdi il ricordo della persona, la perdi. Sono cresciuta con mia nonna paterna e delle zie. Avevo l’endometriosi e non lo sapevo. Mia nonna con la fidanzata di allora di mio padre (un diplomatico e dirigente d’azienda che non c’era mai: non credo si sia mai reso conto di quanto ci sia mancato, a me e a mio fratello), mi tagliarono i capelli, mi tosarono come una pecora, divennero crespi. Sembra una scemenza ma non lo è. Una prepotenza, una violenza… Mia nonna indossava gli abiti di mia madre, fece un défilé per mostrarmi come se li era aggiustati

Sulla gelosia:

Subirla è insopportabile, provocarla è umiliante. Sono stata tradita e ho tradito. Per ripicca. Ti rendi conto di quanto si possa cadere in basso per orgoglio

E sul compagno Roy De Vita, con il quale sembrava essere in crisi, Nancy Brilli dice:

Un rapporto di 15 anni molto importante, quello in cui mi sono impegnata di più. Abbiamo dato grande peso al patrimonio affettivo dei figli. Conobbi Roy quando mi tolse una cicatrice per un intervento che sembravo Frankenstein. Avevo cisti di sangue. Sono stata imbottita di antidolorifici nella mia vita d’adulta. Ho avuto un tumore da una cisti gigante, degenerata: il mio trentesimo compleanno lo passai in clinica

Photo Credits | Getty Images

Lascia un commento