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Rocco Siffredi, neppure 30 giorni di set mi hanno debilitato, ma non lascio il porno

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Rocco Siffredi salterà la reunion dei naufraghi de L’Isola dei Famosi 10 in onda su Verissimo e organizzata dalla produzione al posto della consueta festa.

Ma a differenza degli altri, l’attore non sarà in studio, ma in collegamento dalla sua casa di Budapest. Il motivo? Tutta colpa dei suoi precari motivi di salute.

Adesso sto un po’ meglio, ma tornato dall’Isola sono stato male. Ero debole, mangiavo e stavo male di stomaco in continuazione. Neanche 30 giorni di seguito di set mi hanno debilitato così.

Ha detto Rocco Siffredi intervistato da Silvia Toffanin. Insomma un’esperienza davvero difficile per lui che in ogni caso ha raggiunto il suo obiettivo, vale a dire di curare la sua dipendenza dal sesso e tornare alla normalità. In pratica è come se fosse andato dall’analista gratis, venendo per di più pagato.

Ci sono andato per la terapia. Per la dipendenza, dal sesso. Dovevo farcela, ce l’ho fatta. Era una sfida terribile con me stesso, con uno che non è mai andato dall’analista, anche perché l’analista lo facevo io. Ne sono uscito, ora posso ricominciare. E devo tutto alla mia famiglia.

Ha spiegato l’attore intervistato da Repubblica. E il rapporto con la moglie, l’amatissima Rozsa Tassi?

Non abbiamo ancora toccato quel tasto. Mia moglie dice che vorrà affrontare quell’argomento quando sarò tornato ai miei livelli di forma fisica.

Ha spiegato alla Toffanin. Infine l’attore ha smentito di voler davvero dare l’addio definitivo al porno.

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Non rinnego nulla. Sono stato un precursore della diffusione del sesso senza fare tante storie.

Sembra però che lascerà il porno nelle “vesti” di attore per dedicarsi alla produzione anche se non nega che il porno attuale sia di infima qualità.

Sì, come attore non mi vedrete mai più sul set ma, devo dire che il mondo del porno mi ha dato moltissimo, per cui resterò nella produzione dei film. Se ripenso agli anni Ottanta… Schicchi, Moana, si faceva a botte per girare più scene. Oggi questi arrivano e giocano alla playstation. Li chiami e dici: guarda che siamo tutti pronti, e lui risponde che deve finire il livello. E le attrici? Rasate, di plastica, anzi legnose, proprio delle…

Non resta che attendere la prossima intervista.

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