Alessandro Cattelan si sente molto vicino a Maria De Filippi nel modo di condurre. Al timone di X Factor da ormai tanti anni, il presentatore che ha mosso i suoi primi passi a Mtv, raramente si immedesima con i cantanti che si esibiscono sul palco.
Lo racconta a Repubblica, una intervista nella quale sottolinea la grande ammirazione di Maria De Filippi.
Il suo atteggiamento distaccato e rigido mi piace. Forse perché lo sento vicino al mio quando conduco X Factor, dove a tratti posso risultare persino un po’ algido. Detto questo, proprio grazie a X Factor, ho imparato a gestire la narrazione, fatta di storie ed emozioni che rappresentano una parte importantissima di questo programma. Lo faccio a modo mio, continuo a essere poco incline alla fisicità e all’emotivitÃ
Poi Alessandro Cattelan parla di Antonio Campo Dall’Orto, neo direttore generale della Rai che lo provinò ai tempi di Mtv.
Io appartengo alla seconda generazione di Mtv. Iniziai dopo aver fatto un colloquio con Dall’Orto, pensavo fosse un incontro esplorativo, invece mi disse Fra un mese cominci. Sono contento che sia arrivato in Rai. Anzi mi vien da dire: strano che ancora non fosse successo. In tv c’è bisogno di gente che parli la lingua di oggi
► ALESSANDRO CATTELAN SNOBBA MORGAN
Sul finale dell’intervista, Alessandro Cattelan interviene a dire il suo personale parere sull’igaggio di Aurora Ramazzotti a X Factor 9, nella striscia quotidiana:
E’ stato tale il casino suscitato che certi pensavano conducesse lei X Factor. Semplicemente avevo chiesto alla rete di sostituirmi nel daily perché non ce la facevo più a fare tutto
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