Home » presentatori » Platinette, ecco perché ho deciso di dimagrire

Platinette, ecco perché ho deciso di dimagrire

Spread the love

Mauro Coruzzi, in arte Platinette, si è raccontato a Vanity Fair e ha spiegato i motivi che lo hanno convinto a dimagrire molto. Una scelta difficile della quale però il conduttore radiofonico è fermamente convinto.

Ho sempre fatto sul serio. Ma per un compulsivo-bulimico la percentuale di successo è molto relativa. Chi non soffre di questa malattia non può capire. Per me il cibo rappresenta il modo più semplice per trovare pace. È come essere un tossicodipendente. Un mio amico, ex grasso, mi dice sempre: “Ma dopo venti minuti di tapis roulant non provi una sensazione di ebbrezza per avercela fatta?”. No, io non la provo

Il racconto di Platinette continua:

Lo scorso febbraio, quattro mesi prima della partecipazione al Festival di Sanremo, mi sono detto: “Se ci prendono non posso rischiare di arrivare in fondo alla scala senza fiato”, e sono dimagrito quel tanto che bastava. Peccato che la serata finale mi sono messo a tavola alle due di mattina e ho smesso alle sei: da quel momento, ho ricominciato a fare tutto quello che facevo prima peggio di prima

PLATINETTE, SOFFRO MOLTO PER IL MIO ASPETTO FISICO

E la partecipazione a Ballando Con le Stelle è stato un motivo in più per dimagrire:

Ballando con le stelle. Ma per entrare nel cast devo superare un esame, e non voglio neppure essere ridicolo o patetico. Lo sa perché? Ho voglia di normalità. Corporea e non solo. Sono stufo di stare ai margini, di essere obesa, travestita, frocia, esagerata. Il mio sogno sarebbe stato presentare il telegiornale vestito da Platinette, avrei voluto che un travestito potesse essere credibile come chiunque altro invece di essere relegato a fare il fenomeno da baraccone.

Lascia un commento