Il chitarrista dei Negramaro, Lele Spedicato, è ancora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Lecce, Vito Fazzi. Il 38enne ieri mattina è stato colpito da emorragia cerebrale e le sue condizioni sarebbero gravi. Ecco il bollettino medico diramato e le ultime novità su Lele Spedicato dei Negramaro.
Il chitarrista dei Negramaro, Lele Spedicato, è stato colpito da emorragia cerebrale ed è adesso ricoverato all’ospedale Vito Fazzi. La prognosi rimane riservata per il momento, si sa solo che il musicista della band salentina è stato sottoposto a delicato intervento chirurgico.
La morte di Dolores O’Riordan ha sconvolto tutti coloro che hanno amato la splendida voce della cantante irlandese, deceduta all’improvviso all’età di 46 anni. Giuliano Sangiorgi dei Negramaro la ricorda commosso sui social.
Il mondo della musica piange Pino Daniele: l’artista è stato colpito da un malore, molto probabilmente un infarto, mentre si trovava nella sua casa in Toscana e sarebbe morto durante il trasporto a Roma.
La notizia è stata diffusa intorno alle 2 di notte tanto che subito si è pensato a un hacheraggio del profilo del cantante, ma presto la notizia è stata confermata e su Twitter a Facebook, la notizia è stata rilanciata da numerosi artisti con messaggi di cordoglio per la scomparsa del cantante italiano.
Manca ancora qualche mese all’inizio di Sanremo 2014 eppure le prime indiscrezioni stanno già facendo capolino. D’altronde il Festival è uno degli appuntamenti più attesi dai telespettatori italiani soprattutto dopo la rinconferma al timone della coppia formata da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto che l’anno scorso aveva divertito e convinto. Divertiamoci dunque ad elencare le prime 5 indiscrezioni emerse sui cantanti che potrebbero vvicendarsi sul palco dell’Ariston.
La vita di Giuliano Sangiorgi, leader indiscusso dei Negramaro, è stata sconvolta dalla morte del padre. Così il cantante salentino ricorda l’ultimo periodo non particolarmente facile della sua vita in una lunga intervista rilasciata al settimanale Vanity Fair.
Una morte dolorosa, quella del padre, per un Giuliano Sangiorgi che ammette di avere pianto per tre settimane di seguito: “Se mi sono rialzato è solo perché mi sono ricordato che mio papà diceva sempre di non voler sopravvivere a se stesso“.