Da tempo non si sente più parlare di Claudia Koll che negli anni Novanta era un’attrice piuttosto chiacchierata anche e soprattutto per avere recitato in uno dei tanti film di Tinto Brass. Un film di cui la ex attrice si è pentita tantissimo, perché ha ostacolato la sua carriera.
Ecco cosa ha detto Claudia Koll in una intervista rilasciata a Il Giornale nella quale si dice soddisfatta della sua vita attuale affermando che, se potesse tornare indietro, certamente tanti errori non li commetterebbe.
► CLAUDIA KOLL, PRIMA ERO EGOISTA E PENSAVO SOLO AI SOLDI
Il film di Brass non mi ha aiutata: sono rimasta due anni senza lavorare. A un certo punto ero arrivata perfino a pensare di iscrivermi di nuovo a Medicina. Mi aveva ostacolato la carriera. Io sognavo il cinema vero, di Bergman… Feci un grosso errore di valutazione: pensai che mi avrebbe fatta conoscere e invece lo impedì, perché tutti si fermarono al mio corpo, e le uniche chance di lavoro erano dello stesso genere. Così mi fermai per due anni, fino a che Baudo mi chiamò al Festival di Sanremo, che mi ha permesso di uscire dall’isolamento
► CLAUDIA KOLL, HO DECISO DI NON PRENDERE I VOTI E DI DIVENTARE MAMMA
Oggi Claudia Koll fa tutt’altro ma non è diventata suora e non ha quindi preso i voti come molti avevano vociferato nei mesi scorsi. Ovviamente però la sua vita è molto cambiata:
Molti vogliono fare credere che la mia vita di oggi sia triste, ma non è così, anzi: è una vita più piena, più intensa. Poi è vero anche che, quando Dio ti perdona, ti riconcilia in qualche modo col tuo passato, ti dice: non rimanere ferma, cammina, guarda avanti
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