Leiner ha preso il posto di Alessio Bernabei nei Dear Jack e a distanza di qualche tempo sembra provocare a distanza l’ex allievo di Amici 13. In una intervista rilasciata a Alessandro Alicandri per il sito di Sorrisi, Leiner dice che l’unica perplessità , quando gli è stato offerto di entrare a fare parte della band, era infatti relativa al genere musicale (fortemente improntato su Alessio Bernabei).
Solo riflessione o frecciatina all’ex leader del gruppo? Ecco le parole del cantante dopo l’ingresso nei Dear Jack:
È stata una cosa così veloce e improvvisa che nemmeno mi sono reso conto. Era un sabato se non sbaglio e ho fatto il provino e lunedì ho firmato il contratto e abbiamo cominciato subito a lavorare. Questo cambiamento ha rimesso tutto in gioco, anche l’esordio nei palazzetti e l’Arena di Verona. Con l’abbandono di Alessio Bernabei e con il mio arrivo abbiamo dato vita a un nuovo inizio. L’unica perplessità che avevo era sul genere musicale. Io ho preso questa “chiamata” come una benedizione, perché dopo X Factor mi è stata data la possibilità di rimettermi di nuovo in gioco. Amo le sfide e stiamo facendo dei passi in avanti molto misurati. A oggi penso sia la migliore decisione che potessi fare nella vita. Anche perché con il mio ingresso è partita una trasformazione musicale che sta portando, oggi, la band in una direzione un po’ diversa dal passato […] Il mondo magari più “teenageriale” dei Dear Jack di qualche anno fa oggi si sta mescolando ai suoni più soul e elettronici che fanno parte della cultura musicale di tutta la band. Spero di poter con il tempo esplorare con i ragazzi sempre più orizzonti musicali e raccontare la complessità di quello che siamo
