
Il presidente della Camera, che aveva annunciato le proprie dimissioni qualora la casa di Montecarlo risultasse di proprietà di Tulliani, ovvero suo cognato, ma che in reltà , se pur confermata l’accusa, a Montecitorio non è mai arrivata la sua lettera di dimissioni, è stato pizzicato dal settimanale OGGI mentre elogiava la propria pesca.
Peccato però che la pesca di Gianfranco Fini sia stata fatta con le bombole, cosa illegale, e soprattutto sia stata fatta nei confronti di animali considerati una specie protetta come ad esempio la stella marina.