Qualche mese fa Paolo Bonolis e signora sono finiti al centro del gossip a causa della foto che li immortalava su un aereo privato mentre si recavano con la famiglia e un gruppo di amici in vacanza alle Baleari.
A distanza di qualche mese il conduttore risponde per le rime a chi l’aveva accusato di ostentare ricchezza.
Ho la fortuna di fare un lavoro che mi rende e utilizzo questo privilegio nella maniera migliore per la mia famiglia. Per il resto è più facile criticare che vivere. Io faccio la mia vita, non sono per natura un ostentatore. Se alcuni mi vedono così perchè il mio conto in banca è più alto del loro mi dispiace, non vorrei che li muovesse una giustizia sommaria figlia di un irrisolto personale. Non puoi dire che tutti i ricchi sono imbecilli e che i poveri sono tutti saggi ma sfortunati, è una generalizzazione.
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Ha dichiarato il conduttore intervistato da Chi rompendo il silenzio stampa sulla vicenda. Dopo gli scatti pubblicati in estate. A rispondere agli haters di turno era stata la moglie Sonia Bruganelli accusando gli italiani di essere invidiosi e di essere la rovina del Paese, ma solo adesso Bonolis ha voluto commentare la faccenda spiegando, giustamente, di investire il proprio denaro per far vivere meglio la propria famiglia. Insomma nessun polemica sterile, ma la difesa del proprio status e del proprio lavoro. E a proposito di lavoro, Bonolis ne ha per tutti, anche per i colleghi scagliandosi contro coloro che tentano di fare di tutto per conquistare qualche punto di share in più.
C’è del cinismo quando si cavalca il dolore, quando determinati passaggi drammatici della vita delle persone vengono esposti, trattati, sviscerati, analizzati, anche emotivamente enfatizzati da chi fa una trasmissione per ottenere un ascolto maggiore. E questo tipo di cinismo lo leggi spesso negli occhi di chi sta raccontando qualche cosa, ci sono anche atteggiamenti posturali e prossemici da parte del conduttore che svelano un disincanto assoluto nei confronti del dramma che sta trattando e una morbosa voracità nello sperare che questo dramma si amplifichi a vantaggio di un presunto ascolto. I nomi di questi conduttori? Penso che siano facilmente rintracciabili.
