L’età che avanza non impensierisce Monica Bellucci.
L’attrice si racconta in una lunga intervista rilasciata al settimanale Vanity Fair (in uscita oggi 25 aprile) nella quale rende noto il suo punto di vista sul ricorso alla chirurgia estetica e sull’inevitabile trascorrere del tempo.
Partiamo da un punto fondamentale, secondo l’attrice: meglio una ruga che il bisturi. L’attrice non ama molto le donne rifatte perché pensa che una ruga possa avere un significato importante e dice che per il momento l’unico trattamento al quale è ricorsa è un trattamento alle vitamine. “Anche perché farsi ritoccare la faccia per un’attrice è cosa un po’ rischiosa“, si affretta a sottolineare. “Rispetto ad una faccia di plastica inespressiva io preferisco le rughe“.
► MONICA BELLUCCI NON CREDE NELLA FEDELTA’
Nonostante la sua straordinaria bellezza e il suo incommensurabile fascino, Monica Bellucci si sta piano piano dirigendo verso al soglia dei fatidici cinquanta. Un traguardo che assolutamente non le fa paura e per il quale si sta preparando nel migliore dei modi. “Le menopausa? Sono mentalmente pronta e con tutta onestà non mi fa paura. Sono una grande sostenitrice dell’omeopatia e penso che quando sarà il momento giusto ricorrerò per prima cosa a soluzione di questo genere. Poi in un secondo momento valuterò se non sarà il caso di ricorrere alle tradizionali terapie ormonali sostitutive“.
Insomma una Monica particolarmente tranquilla rispetto al tempo che scorre. L’intervista completa all’attrice, reduce dal film Rhinos Season dell’iraniano Bahman Ghobadi, sul numero 17 di Vanity Fair.
