Valeria Marini denunciata per furto di gioielli dal suo ex collaboratore Manuel Pirino: non è uno scherzo, come potrebbe sembrare. La soubrette sarda è stata davvero chiamata a rispondere in Tribunale delle accuse a lei rivolte da un suo ex collaboratore il quale l’avrebbe accusata di avergli sottratto indebitamente gioielli per 170mila euro.
La questione risale al 2010 ma è solo in questi giorni che si sta avviando verso una soluzione dopo che per anni Valeria Marini e il suo collaboratore hanno interloquito solo tramite avvocati. L’ex collaboratore di Valeria Marini sostiene che la sarda si sia indebitamente appropriata di due bracciali in oro bianco con diamanti e smeraldi e una coppia di gemelli che l’uomo aveva lasciato nella abitazione di piazza di Spagna a Roma, dove per un periodo aveva coabitato con Valeria Marini e altre persone.
La soubrette ha negato di avere mai messo mano a quei gioielli e ieri, interrogata in Tribunale a Roma dal pm Giovanni Nostro, ha confermato la sua versione aggiungendo che Manuel Pirino stia facendo tutto questo soltanto per danneggiare la sua immagine e vendicarsi del licenziamento operato da lei stessa ormai tre anni orsono. Anche perché Valeria Marini dice di avere restituito tutti gli effetti personali a Pirino, una volta cessato il loro rapporto di collaborazione. “Quest’uomo si è inventato tutto per danneggiare la mia immagine, questo è lampante – ha detto Valeria Marini -. Ho restituito a Pirino tutti i suoi effetti personali ai tempi in cui la collaborazione tra noi è cessata e comunque non ricordo che tra queste cose ci fossero i gioielli di cui lui parla“.
Valeria Marini ha fatto sapere di essere corsa ai ripari e di avere presentato un esposto per calunnia contro Manuel Pirino nel tentativo di tutelare la sua persona: come andrà a finire?
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