Home » attrici » Monica Bellucci, non sono spaventata dai 50 anni, ma detesto il pettegolezzo

Monica Bellucci, non sono spaventata dai 50 anni, ma detesto il pettegolezzo

Spread the love

 Se ne parla da mesi, ma il momento sta per arrivare: il prossimo 30 settembre Monica Bellucci spegnerà 50 candeline, ma se pensato che l’ultimo dei sex symbol italiani sia angosciato dalla fatidica data, vi sbagliate di grosso.

La prossima intervista sugli anni la farò quando ne sto per compiere 100

Ha ironizzato la Bellucci intervistata dall’Ansa: negli ultimi mesi tutti si stanno preoccupando o occupando di come la Bellucci possa reagire all’arrivo dei suoi 50 anni, ma lei sembra non curarsene troppo, o almeno questo è quanto vuol lasciar credere. Al momento l’attrice si trova ancora in Serbia sul set dell’ultimo film di Emir Kusturica, Sulla via lattea, e forse non pensa troppo al suo compleanno.

Cinquant’anni? Non sono spaventata, sono viva, in salute, ho due figlie che adoro, direi che è un bilancio più che positivo

ha spiegato l’attrice che è ben consapevole della sua fortuna e che aveva spiegato di essere più felice ora che non all’età di 30 anni. Nel corso degli anni Monica ha anche imparato a gestire con intelligenza la sua bellezza, indubbio strumento di lavoro, ma anche arma a doppio taglio nel lavoro di attrice.

MONICA BELLUCCI, SONO PIU’ FELICE A 50 ANNI CHE A 30 ANNI

È stato proprio il passaggio dalla moda (mai abbandonata del tutto) al cinema a regalarle anche la felicità in amore: nel 1996 conosce sul set francese de L’appartamento Vincent Cassel. Resteranno sposati per 14 anni, avranno due figlie, Deva e Leonie, salvo separarsi senza preannuncio la scorsa estate fra lo sgomento più o meno generale. Di certo una cosa non è mai cambiata in Monica Bellucci vale a dire l’insofferenza verso il pettegolezzo, ma anche i social network in cui tutti e tutte possono mettere gli altri al corrente di ogni minimo particolare della propria vita.

Non sono sui social network, i profili che portano il mio nome sono tutti falsi. Internet è un mondo a parte in cui si vivisezionano le persone. Mi ricorda il parrucchiere di Città di Castello, dove si spettegolava su tutto e su tutti. Mai sopportato, figuriamoci oggi.

È chiaro il concetto?

Photo Credits | Getty Images

Lascia un commento