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Sanremo 2023, rivoluzione per cover e duetti

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Novità interessanti sono previste per Sanremo 2023, competizione canora attesissima del prossimo anno e che vedrà come sempre al timone Amadeus.

Il presentatore di Raiuno ha ideato delle edizioni di grandissimo successo del Festival sanremese e per questo continua ad esserne direttore artistico.

Il successo del Festival di Sanremo di Amadeus

La sua conoscenza musicale, visto il passato da dj, gli permette di scegliere brani di ogni genere che attirino l’attenzione di diverse generazioni. Il segreto è proprio questo, essere in grado di coinvolgere dal più giovane al più anziano e tenerli incollati alla tv per cinque serate. Ora però qualcosa cambierà in vista di Sanremo 2023, almeno per quanto riguarda la serata cover e duetti, una delle più belle del Festival.

Le indiscrezioni arrivano direttamente da Amadeus, seppur il presentatore non abbia voluto sbilanciarsi, infatti bisogna attendere il 13 giugno per scoprire il regolamento ufficiale della nuova kermesse canora. Intanto però non mancano le anticipazioni ed Amadeus ha fatto capire qualcosa a riguardo durante la conferenza stampa per il suo evento all’Arena di Verona, atteso dopo l’estate.

Cambia il regolamento delle serate cover di Sanremo 2023

Il 12, il 13 e il 14 settembre si terrà Arena ‘60 ‘70 ’80 e…’90, uno show musicale in cui verranno proposti i più grandi successi di questi decenni. Si è aggiunto il decennio degli anni Novanta che a quanto pare sarà inserito anche all’interno della serata cover di Sanremo 2023. I vari cantanti in gara avranno quindi la possibilità di inserire anche le canzoni degli anni Novanta tra le cover, ma la vera novità risulterebbe essere un’altra, ossia che in questa serata speciale il duetto avvenga con l’interprete originale del brano.

In poche parole Amadeus vorrebbe che per Sanremo 2023, durante la serata dedicata alle cover, il big in gara possa cantare il brano cover insieme a colui che lo ha ideato. Ciò chiaramente lascerebbe fuori i brani storici che hanno reso grande la musica italiana, visto che molti interpreti non ci sono più. Sta di fatto però che la serata delle cover diventerebbe ancora più interessante.

Un assaggio di questa novità in realtà c’è stata anche nell’edizione di quest’anno, quando Irama ha cantato insieme a Gianluca Grignani i brani di successo di quest’ultimo. L’idea quindi è di continuare su questa scia, poter in questo modo regalare una serata spettacolare e perché no dare modo ad artisti ormai non più così ricercati di ritornare a cantare su un palco così prestigioso. Si tratterebbe di una novità davvero intrigante, ma solo il 13 giugno scopriremo effettivamente se ci sarà questo cambiamento nel regolamento di Sanremo 2023.

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