Home » cantante » J-Ax spiega perché lascia The Voice

J-Ax spiega perché lascia The Voice

Spread the love

Da tempo si era intuito che J-Ax non sarebbe stato a The Voice nella prossima edizione e adesso arriva la conferma da parte del diretto interessato che accusa la produzione del programma di non avere avuto un comportamento limpido nei suoi confronti.


J-AX CONTRO THE VOICE, NON LANCIA TALENTI

Ecco le parole del rapper milanese rispetto alla decisione di non fare più parte dei giudici di The Voice:

Ho deciso di non rifare il talent di Raidue The Voice. La causa della mia scelta è imputabile al comportamento poco limpido nei miei confronti da parte della produzione che ha creato un clima poco rassicurante e spiacevole tanto da pregiudicare la mia partecipazione alla nuova edizione del programma. Ringrazio la Rai, il Direttore di rete Angelo Teodoli e il capostruttura di Raidue Fabio Di Iorio che hanno creduto fortemente in me e con i quali ho instaurato un rapporto di reciproca stima e fiducia che ci ha permesso di condividere i contenuti e lavorare in sintonia

Le parole di J-Ax scatenano la redazione dei produttori di The Voice, ovvero Marco Tombolini e Pasquale Romano i quali dicono:

Apprendiamo con serenità e rispetto la decisione di J-Ax di non rendersi disponibile a partecipare alla prossima edizione di The Voice. Al momento, tra l’altro, la sua presenza al programma da parte della produzione non era confermata e questo crea una fortunata convergenza di intenti. Pur riconoscendo e riconfermando la stima e il valore professionale di J-Ax, anche aldilà della sua performance in Sorci Verdi, crediamo che The Voice tragga la sua linfa in gran parte dal dinamismo e dalla creatività dei coach. Dopo due anni, questo apporto da parte di J-Ax non sarebbe stato del tutto scontato. Certo invece è forse lo spirito provocatorio di J-Ax che, come molti artisti che vogliono fare gli indipendenti, i Sorci Verdi li fanno vedere solo a reti televisive, produttori e format che hanno garantito loro visibilità rispettando le loro doti artistiche. Ci riferiamo anche alle parole poco eleganti e gratuite nei confronti di The Voice usate recentemente da Alessandro durante la sua trasmissione. Tuttavia, riteniamo che i cambiamenti siano sempre fruttuosi, e per questo ringraziamo il signor Aleotti per aver collaborato con noi, sia lavorando a The Voice, sia lasciandolo e per darci, quest’anno, una forte spinta nella direzione del rinnovamento in cui crediamo fortemente. Siamo già al lavoro, i casting sono ripartiti, siamo contenti che l’Italia sia un’inesauribile fonte di talenti e stiamo investendo energie per una nuova e avvincente edizione

Lascia un commento