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Sanremo 2016, Carlo Conti commenta l’esclusione di Marco Carta

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Sanremo 2016 comincerà a breve ma Marco Carta non ci sarà: il cantante sardo ex vincitore di Amici aveva avanzato la propria candidatura ma non è stato preso in considerazione. Normale, dunque, lo sfogo via social all’indomani della esclusione; sfogo che aveva colpito soprattutto il pdrone di casa Carlo Conti, colpevole di non averlo considerato.

E quando manca ormai pochissimo all’inizio del Festival, Carlo Conti commenta l’esclusione di Carlo Conti. Ma contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, il fiorentino placa la polemica sul nascere e dimostra comprensione verso il cantante, deluso dopo l’esclusione. Insomma i commenti di Marco Carta di qualche settimana fa sono finiti nel dimenticatoio, se sulle pagine del settimanale Chi, Carlo Conti afferma convinto:

Carta non è stato cattivo, capisco la sua amarezza (…). Si vede che il brano di Carta non ci ha convinti! Magari era la ventunesima scelta, mentre il brano di Scanu è stato considerato. Voglio dire che le canzoni sono il primo criterio di scelta perché Sanremo è la festa della canzone, non dei cantanti

MARCO CARTA CRITICA CARLO CONTI SU FACEBOOK DOPO L’ESCLUSIONE DA SANREMO 2016

Quello di quest’anno sarà un Sanremo con tanti cantanti che provengono dai talent: Deborah Iurato, Alessio Bernabei, Dear Jack, lo stesso Valerio Scanu, nemico giurato proprio di Marco Carta (ma non si è mai capito se l’antipatia è vera o se si tratta solo di leggende metropolitane). E’ lo stesso Carlo conti a spiegare il suo Festival:

Il filo conduttore del mio Sanremo sarà il pop. Il nostro intento è mettere tutta la famiglia davanti al televisore, come fa Sanremo da 66 anni. La tv intellettuale non saprei farla. Uno che fa il centrocampista non può giocare da attaccante e chi fa il portiere non fa il terzino. Cerco di fare al meglio quello che è il mio mestiere: il conduttore d’intrattenimento

Photo Credits | Getty Images

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