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Emis Killa, non sono un arrogante

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Il rapper Emis Killa è uno dei nuovi coach nella rivoluzionata giuria di The Voice of Italy 4, il talent musicale di Rai 2. E per il rapper, all’anagrafe Emiliano Rudolf Giambelli, 26 anni, l’approdo in televisione potrebbe rappresentare davvero un vero e proprio salto a livello professionale.

Quanto meno è chiaro che ne guadagnerà in termini di popolarità e di interessa da parte dell’universo femminile.

Lo sanno tutti che sono fidanzato, anche se qualcuna se ne frega. Semplicemente, evito di mettermi in situazioni compromettenti. A volte basta una foto in discoteca, è un attimo. Tutelo la mia vita privata e non sono vittima di quel sistema per cui cercano di farti le foto in giro.

Spiega il rapper intervistato da Vanity Fair. E anche se ammette di non aver praticamente mai seguito The voice lo scorso anno, ci tiene a ribadire non solo la sua posizione all’interno del talent, ma anche la sua coerenza di artista.

Mi infastidiscono quando mi danno dell’arrogante: in questi giorni, per esempio, leggo tanti attacchi sui social che riguardano il mio ruolo di giudice a The Voice. Sembra che, nonostante abbia dimostrato di avere cervello, ancora non abbia il diritto di sedermi su quella poltrona. Non mi piace quando pensano che sono stupido o superficiale. In realtà mi sento profondo e intelligente. Odio i falsi modesti e chi si sminuisce per sembrare umile.

EMIS KILLA, SOFFRO DI SINDROME DISSOCIATIVA

Spiega il rapper consapevole che la bellezza possa aiutare anche nella carriera: lui non nasconde di essere un esteta e di adorare le cose belle che siano donne, cani, auto o scarpe. Nessuna rivalità invece con Fedez, giudice di X Factor con sui viene addirittura di tanto in tanto confuso.

photo credits| instagram

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